Avete bisogno di aiuto? Siamo a vostra disposizione 7 giorni su 7Leggitutto

Il più grande studio legale indipendente in Australia sulla migrazione. Aperto 7 giorni! Prenotate qui.

Avete bisogno di aiuto? Siamo disponibili 7 giorni su 7.

0800 010 010
Aperto 7 giorni
1300 150 745

Matrimoni poligami e visti per partner

Vedi tutti gli articoli
Partner e famiglia
Associato Senior (Avvocato Senior)
15 gennaio 2025
7
minuto di lettura

I matrimoni poligami, in cui gli individui hanno più coniugi contemporaneamente, sono illegali in Australia. A differenza di alcuni Paesi in cui tali matrimoni sono legalmente riconosciuti e culturalmente integrati, l'Australia non accetta i matrimoni poligami nel suo quadro giuridico. Questa discrepanza crea notevoli complessità per le persone provenienti da relazioni poligame che cercano di ottenere un visto per partner in Australia. Questo blog intende chiarire come la legge australiana affronta i matrimoni poligami e cosa significa per le richieste di visto per partner; tuttavia, per ulteriori informazioni o per porre domande specifiche, contattate oggi stesso gli Avvocati australiani specializzati in migrazione.

Capire i matrimoni poligami

Il matrimonio poligamo si riferisce a un accordo matrimoniale in cui un individuo ha più di un coniuge contemporaneamente. Questo tipo di matrimonio può essere classificato in diverse forme, le più comuni delle quali sono la poliginia e la poliandria:

  • Poliginia: Si tratta di un uomo che ha più mogli. È praticata in diverse culture e religioni del mondo. Nella poliginia, l'uomo può avere più mogli, ma ogni moglie è sposata esclusivamente con lui.
  • Poliandria: È il caso in cui una donna ha più mariti contemporaneamente. È praticata in diverse culture e religioni del mondo. A differenza della poliginia, in cui le mogli non sono sposate tra loro, nella poliandria i mariti possono condividere responsabilità e risorse all'interno del nucleo familiare.

I matrimoni poligami possono essere legalmente riconosciuti e culturalmente integrati in diversi Paesi, ognuno con le proprie regole e pratiche:

  • Paesi che riconoscono la poligamia: In molti Paesi la poligamia è legalmente sancita o la pratica è radicata nelle tradizioni religiose e culturali. In questi contesti, i matrimoni poligami sono formalmente riconosciuti e regolati da quadri giuridici che affrontano questioni come l'eredità, i diritti familiari e le responsabilità coniugali.
  • Paesi con accettazione culturale ma restrizioni legali: In alcune nazioni, i matrimoni poligami sono culturalmente accettati ma sono soggetti a restrizioni legali o non hanno un riconoscimento formale.
  • Paesi in cui la poligamia è vietata: In Australia, i matrimoni poligami non sono legalmente riconosciuti, poiché la poligamia è vietata sia dal Marriage Act che dal Family Law Act. Questi statuti assicurano che solo i matrimoni che coinvolgono due adulti consenzienti sono considerati validi, e i matrimoni multipli o le relazioni multiple di fatto non sono riconosciuti a fini legali, comprese le richieste di visto per partner. Sebbene i matrimoni poligami all'estero possano essere legalmente validi nel Paese in cui hanno avuto luogo, tali relazioni non sono riconosciute dalla legge australiana.

[consulenza gratuita]

Prenota una consulenza

Se siete interessati a ottenere maggiori informazioni su un visto per partner, contattate gli avvocati australiani specializzati in migrazione.

[/free_consultation]

La legge australiana e i matrimoni poligami

Secondo la legge australiana, il matrimonio è riconosciuto come un'unione tra due adulti consenzienti, con esclusione di tutti gli altri. Questa definizione rigorosa proibisce i matrimoni poligami, e contrarre un secondo matrimonio mentre si è ancora legalmente sposati con qualcun altro costituisce bigamia. La bigamia è classificata come reato dalla legge australiana, con una pena massima di cinque anni di reclusione. Questa disposizione garantisce che i matrimoni multipli e i partner multipli non siano legalmente riconosciuti in Australia.

Esistono eccezioni all'accusa di bigamia, ad esempio quando un individuo crede ragionevolmente che il proprio coniuge sia deceduto, con una presunzione di morte dopo sette anni di assenza. Inoltre, il rinnovo dei voti nuziali con lo stesso coniuge o l'esecuzione di una cerimonia di riaffermazione non sono considerati bigami. 

Per prevenire ulteriormente le unioni poligame, la legge richiede avvisi di matrimonio e dichiarazioni di stato coniugale prima della cerimonia di matrimonio, e prevede sanzioni per chi fornisce informazioni false o per i celebranti che officiano matrimoni nonostante gli impedimenti legali.

Mentre alcuni matrimoni all'estero, compresi quelli poligami, possono essere legalmente validi nei loro Paesi d'origine, tali relazioni non sono riconosciute in Australia. La legge australiana, compresa la legge sul diritto di famiglia, impone che tutti i matrimoni e le relazioni di fatto aderiscano a una definizione monogamica. Questa esclusione pone problemi significativi alle persone provenienti da contesti poligami che cercano un visto per partner o uno status legale in Australia.

Comprendere queste distinzioni è fondamentale per gli individui provenienti da contesti poligami che si trovano a navigare nel sistema di immigrazione australiano, cosa che un avvocato specializzato in migrazione australiana può facilmente aiutare a fare.

Ammissibilità del visto per partner e poligamia

Per poter ottenere un visto per partner in Australia, i richiedenti devono soddisfare determinati criteri, tra cui uno dei più importanti è l'impegno in una relazione monogama. Di seguito sono riportati i principali requisiti di idoneità:

  1. Stato di parentela: Dovete essere sposati o avere una relazione di fatto con un cittadino australiano, un residente permanente o un cittadino neozelandese idoneo.
  2. Relazione genuina e continuativa: La relazione deve essere genuina, continua e deve mostrare un impegno reciproco per una vita condivisa, escludendo tutti gli altri.

Lo stesso vale per i visti della sottoclasse 820/801, della sottoclasse 309/100 e della sottoclasse 300,

Requisito della relazione monogama

Una relazione monogama è essenziale per ottenere il visto per partner. Il Department of Home Affairs richiede che entrambe le parti si impegnino in una vita condivisa che escluda tutti gli altri. Di conseguenza, le relazioni poligame, in cui una persona ha più coniugi, non soddisfano i criteri per ottenere un visto per partner. Inoltre, i matrimoni poligami non sono legalmente riconosciuti in Australia.

Sfide affrontate dai richiedenti di matrimoni poligami

Le persone che provengono da matrimoni poligami possono incontrare diverse difficoltà nel richiedere un visto ai sensi della legge australiana sull'immigrazione, tra cui problemi di riconoscimento, difficoltà di documentazione e tempi di elaborazione più lunghi.

Ecco alcuni passi pratici per aiutarvi a superare le sfide della richiesta di visto secondo la legge australiana sull'immigrazione:

  • Separazione legale o divorzio: Se il richiedente o il suo sponsor è ancora legalmente sposato con un'altra persona, ottenere un divorzio o una separazione legale è fondamentale per soddisfare il requisito della monogamia.
  • Raccogliere prove chiare: Assicurarsi che tutti i documenti necessari siano prontamente disponibili, come la prova degli accordi di convivenza, delle responsabilità finanziarie comuni e del riconoscimento sociale della relazione come monogama.‍
  • Chiedere una consulenza legale: Data la complessità dei casi di relazione poligama, la consulenza di un avvocato di Australian Migration Lawyers è preziosa per aiutare i richiedenti a districarsi tra le sfumature legali e a preparare un caso più solido.

 Opzioni e alternative legali

Per le persone che hanno una relazione poligama e che desiderano emigrare in Australia, la procedura di richiesta del visto può essere difficile a causa del requisito legale della relazione monogama. Tuttavia, esistono potenziali percorsi legali e alternative da considerare:

  • Presentare la domanda come Richiedente che ha una sola relazione: Se il matrimonio poligamo è stato sciolto o se il richiedente non si considera più legato al precedente matrimonio, la domanda come tale può essere appropriata per il processo di rilascio del visto. In questo caso, l'individuo dovrà fornire la prova della separazione, del divorzio o della rottura del matrimonio poligamo. Ciò sarebbe in linea con il requisito di un impegno reciproco a una vita condivisa con lo sponsor, escludendo tutti gli altri.
  • Esplorare categorie di visto alternative: A seconda delle circostanze, altre categorie di visto possono offrire maggiore flessibilità rispetto al visto per partner. Ad esempio, i visti per lavoro, i visti per studenti o i visti per immigrati qualificati potrebbero essere opzioni valide, in quanto non sono subordinati alla dimostrazione di una relazione monogama. Queste categorie di visto si concentrano sulle qualifiche, le competenze o l'occupazione piuttosto che sulle relazioni personali, il che potrebbe essere un percorso più adatto per alcuni richiedenti.

Importanza della trasparenza e dell'onestà: È fondamentale essere completamente trasparenti e onesti durante l'intero processo di richiesta del visto. Qualsiasi tentativo di nascondere o travisare i fatti, come ad esempio l'esistenza di un matrimonio poligamo, può portare a gravi conseguenze, tra cui il rifiuto del visto o future restrizioni alla richiesta di visti. Fornire informazioni complete sulle relazioni passate o presenti, poligame o meno, garantisce che il Dipartimento degli Affari Interni possa valutare accuratamente la situazione. Ciò aumenta anche la credibilità della domanda e dimostra la buona fede, che è fondamentale quando si ha a che fare con questioni legali complesse.

[aml_difference][/aml_difference]

Articoli correlati