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Posso recarmi nel mio Paese d'origine con un visto di protezione?

Avvocato australiano per la migrazione
30 gennaio 2024
4
minuto di lettura

Lo scopo principale di un visto di protezione (sottoclasse 866) è quello di offrire un rifugio sicuro a persone che temono di essere perseguitate nel loro Paese d'origine. Il ritorno nel luogo stesso da cui si cerca protezione solleva complesse considerazioni legali.

I titolari di un visto di protezione sono soggetti a restrizioni di viaggio, come la condizione di viaggio 8559, che pone limitazioni specifiche alla possibilità del titolare del visto di recarsi in determinati Paesi, in particolare nel Paese d'origine. Il principio di base è il riconoscimento che il visto viene concesso sulla base di un fondato timore di persecuzione nel Paese d'origine. Ritornare in questo luogo potrebbe compromettere la sicurezza dell'individuo e vanificare lo scopo della ricerca di protezione in Australia.

Le clausole della condizione di viaggio 8559 includono in generale:

Restrizioni al viaggio nel Paese d'origine:

Un divieto generale di entrare nel Paese da cui il richiedente (o il titolare del visto principale, se è in possesso del visto come membro del nucleo familiare del titolare del visto principale) è stato ritenuto coinvolto negli obblighi di protezione dell'Australia.

Requisito per l'approvazione del Dipartimento:

Il titolare del visto deve ottenere l'autorizzazione scritta del Ministro dell'Interno (o di un suo delegato) per entrare nel Paese da cui ha ottenuto la protezione. L'approvazione per l'ingresso nel Paese d'origine è concessa solo in circostanze specifiche, ovvero per motivi compassionevoli o impellenti per il viaggio. Tra i motivi impellenti o compassionevoli possono esserci:

  • visita o assistenza a un parente stretto gravemente malato o in fin di vita
  • partecipare al funerale di un parente stretto.

Come richiedere l'autorizzazione al viaggio:

È necessario fissare un appuntamento con un avvocato specializzato in migrazione australiana per discutere la propria situazione. Dovete fornire una spiegazione dettagliata del motivo per cui le vostre circostanze sono abbastanza compassionevoli e convincenti da giustificare l'ingresso nel Paese di riferimento e i dettagli di tutte le persone che intendete visitare. Si noti che la mancanza di informazioni sufficienti nella richiesta può comportare ritardi nell'elaborazione o, in alcuni casi, il rifiuto della richiesta. 

Tempo di elaborazione:

Il Dipartimento degli Affari Interni richiede generalmente almeno 4 settimane per elaborare una richiesta di viaggio. Se la richiesta viene presentata al di fuori di questo periodo, non è detto che venga accelerata o che le venga data priorità, a meno che non si tratti di un'emergenza al di fuori del vostro controllo. In caso di richieste di viaggio urgenti, attenersi alla procedura standard ma assicurarsi di:

  • Indicare chiaramente l'urgenza della richiesta di viaggio.
  • Fornire una spiegazione dettagliata del motivo per cui il viaggio è urgente, insieme a qualsiasi prova di supporto.
  • Specificare la data di viaggio desiderata

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Se siete interessati a ottenere maggiori informazioni su un visto di protezione, contattate gli avvocati australiani specializzati in migrazione per una consulenza.

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Rischio di cancellazione per viaggi non autorizzati

Se entrate nel Paese da cui vi è stata concessa la protezione senza l'approvazione scritta del Ministro degli Affari Interni (o di un suo delegato), anche per un breve periodo, violate la condizione 8559 del visto. Di conseguenza, il vostro visto (e quello dei membri del vostro nucleo familiare) potrebbe essere annullato.

Comprendere le sfumature della Travel Condition 8559 è fondamentale per i titolari di visto di protezione che intendono viaggiare all'estero, soprattutto verso il loro Paese d'origine. Richiedere l'approvazione del Dipartimento è un passo fondamentale per garantire il rispetto delle condizioni del visto e salvaguardare il proprio status di protezione in Australia. Data la natura critica delle richieste di viaggio con un visto di protezione, si raccomanda di rivolgersi a un avvocato specializzato in migrazione australiana per ottenere una guida personalizzata e un approfondimento delle circostanze individuali.

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