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Il visto Temporary Skill Shortage (sottoclasse 482) consente ai richiedenti qualificati di lavorare in Australia per un periodo massimo di quattro anni sotto la sponsorizzazione di un datore di lavoro autorizzato. Il suo scopo è quello di mitigare la carenza di manodopera nel mercato australiano, facilitando il trasferimento di lavoratori idonei in un'occupazione nominata per occupare ruoli vacanti.
Introdotto nel marzo 2018, il visto TSS ha sostituito il visto Temporary Work (Skilled) (sottoclasse 457) e da allora è diventato uno dei visti sponsorizzati dai datori di lavoro più utilizzati in Australia. L'obiettivo generale di questi visti è quello di consentire ai datori di lavoro che incontrano difficoltà nel reperire lavoratori locali di sponsorizzare persone straniere idonee per le posizioni che non riescono a ricoprire. Il visto TSS riflette gli sforzi del governo australiano per trovare un equilibrio tra la necessità di affrontare la carenza di competenze attraverso l'immigrazione qualificata e la salvaguardia delle opportunità di lavoro locali, delle condizioni di lavoro e dei salari all'interno dello stesso tipo di occupazione in Australia. I titolari di un visto TSS possono rimanere in Australia per un massimo di quattro anni. In particolare, non vi è alcun limite o tetto al numero di titolari di visto TSS o di visti concessi in un determinato anno di programma migratorio.
Il sistema di visti TSS consiste in tre flussi distinti (flusso a breve termine, medio termine e accordo di lavoro). Il flusso a breve termine (visto TSS) consente ai lavoratori qualificati idonei di rimanere in Australia per un massimo di due anni. Il flusso a medio termine (visto TSS) consente ai lavoratori idonei di rimanere in Australia fino a quattro anni. Anche il flusso Labour Agreement (visto TSS) consente ai lavoratori qualificati idonei di rimanere in Australia fino a quattro anni; tuttavia, questo flusso è subordinato al fatto che il datore di lavoro che lo sponsorizza abbia stipulato un Labour Agreement con il governo australiano.
Inoltre, il visto TSS accoglie le domande dei familiari dei titolari di visto 482 (come il coniuge, il partner di fatto o i figli a carico) contemporaneamente o dopo il richiedente principale, consentendo loro di raggiungere il titolare del visto principale in Australia.
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La procedura di richiesta del visto TSS può richiedere molto tempo e si svolge in più fasi. Per richiedere un visto TSS (sottoclasse 482), il richiedente ha bisogno del sostegno del proprio datore di lavoro.
Prima che i richiedenti possano presentare la domanda di visto TSS, il datore di lavoro che li sponsorizza deve soddisfare diversi requisiti di sponsorizzazione e nomina. Per poter sponsorizzare un richiedente straniero idoneo, il datore di lavoro deve possedere lo status di Standard Business Sponsor. Questo status ha una durata di cinque anni e deve essere soddisfatto solo la prima volta che un datore di lavoro cerca di sponsorizzare un richiedente. Il datore di lavoro che sponsorizza non ha bisogno di rimanere uno Standard Business Sponsor per assumere un richiedente TSS, ma deve esserlo quando presenta una candidatura.
La seconda fase è la nomina, che consiste principalmente nel delineare i dettagli della posizione, soddisfare i requisiti del test del mercato del lavoro stabiliti dal Dipartimento e determinare il tasso di retribuzione annuale di mercato per il candidato. La nomina è valida per 12 mesi dalla data di approvazione, durante i quali il richiedente deve richiedere il visto. La nomina deve essere effettuata ogni volta che il datore di lavoro sponsor nomina un dipendente straniero idoneo.
Una volta che il datore di lavoro australiano sponsor ha soddisfatto i requisiti di sponsorizzazione e ha presentato una candidatura valida, il richiedente può procedere con la sua domanda. Il richiedente dovrà sottoporsi a varie valutazioni, tra cui requisiti di salute e caratteriali, dimostrazione di competenza inglese e test di abilità in circostanze limitate. I richiedenti TSS dovranno poi raccogliere tutta la documentazione necessaria a sostegno della loro domanda e presentarla attraverso l'apposito portale sul sito web del Department of Home Affairs. Una volta ricevuta la domanda, il Dipartimento può richiedere che il richiedente fornisca ulteriori informazioni o si sottoponga ad altri requisiti. Una volta presa una decisione in merito alla domanda, il Dipartimento informerà il richiedente per iscritto.
Se i richiedenti o i datori di lavoro che li sponsorizzano hanno bisogno di assistenza nel processo di richiesta del visto TSS, un avvocato specializzato in migrazione australiana è ben attrezzato per fornire supporto e guida durante questo periodo.
Sono diversi i documenti che il richiedente deve fornire quando richiede un visto TSS. Questi includono:
Tutti i documenti redatti in una lingua diversa dall'inglese devono essere tradotti in inglese ed entrambi i documenti devono essere allegati alla domanda.
Per stabilire la propria idoneità a essere uno Standard Business Sponsor, i datori di lavoro sponsor dovranno fornire prove che includano:
Per richiedere una nomina, i datori di lavoro sponsor dovranno includere i seguenti documenti nella loro domanda:
A volte è necessario presentare ulteriori documenti insieme alla domanda. Questi possono includere:
Come già detto, il processo di richiesta di un visto TSS si svolge in più fasi e può richiedere tempo. In ogni fase, quando il datore di lavoro o il richiedente sponsor è pronto a presentare e ha raccolto tutti i documenti pertinenti, le candidature e le domande possono essere presentate online attraverso l'apposito portale fornito dal Dipartimento. È anche qui che i datori di lavoro e i richiedenti possono pagare le varie tasse e oneri associati al processo di richiesta del visto.
Una volta presentata la domanda, il Dipartimento si prenderà il tempo necessario per esaminarla. I richiedenti devono essere consapevoli che il Dipartimento non fornisce aggiornamenti sullo stato di avanzamento di una domanda.
A volte il Dipartimento richiede ulteriori documenti o informazioni in relazione alla domanda. Può anche richiedere che il richiedente soddisfi vari requisiti aggiuntivi, come la fornitura di dati biometrici. Tuttavia, il Dipartimento non ha alcun obbligo in tal senso e i richiedenti devono essere consapevoli che il Dipartimento si riserva il diritto di prendere una decisione in base alle informazioni fornite inizialmente.
Se le circostanze del richiedente sono cambiate o se è stato scoperto un errore nella domanda, i richiedenti devono informare il Dipartimento il prima possibile. Un errore può essere corretto presentando il modulo 1023 di notifica delle risposte errate.
Una volta che il dipartimento ha preso una decisione, il richiedente riceverà una notifica dell'esito. Se la domanda viene accolta, il richiedente diventa titolare di un visto TSS valido e riceve il numero di concessione, la data di inizio del visto e le eventuali condizioni del visto (come l'obbligo di rispettare le leggi australiane). Se la domanda viene rifiutata, il Dipartimento informerà il richiedente dei motivi del rifiuto e delle eventuali vie di ricorso disponibili. I richiedenti e i dipendenti sponsor non saranno rimborsati delle spese di domanda se il Dipartimento rifiuta una domanda.
La procedura di richiesta di un visto TSS può essere confusa e spesso porta a commettere degli errori. Questi errori possono influenzare l'esito di qualsiasi domanda, quindi è importante ridurli al minimo, se possibile. Alcuni degli errori più comuni sono:
Come illustrato in questo post, il processo di presentazione di una domanda di TSS può essere complesso e presenta intrinsecamente delle insidie per i richiedenti e i datori di lavoro che li sponsorizzano. Ciò include considerazioni su quali documenti devono essere forniti al Dipartimento e quando devono essere forniti. Anche se i richiedenti e i datori di lavoro che li sponsorizzano possono affrontare questo processo da soli, l'assistenza professionale di un avvocato specializzato in migrazione australiana può aiutare a prevenire gli errori, a chiarire il processo di richiesta del visto e a fornire indicazioni per garantire una richiesta di visto 482 TSS senza intoppi e di successo. Ciò include l'assistenza per garantire che i datori di lavoro sponsor soddisfino i requisiti di idoneità per nominare un richiedente idoneo, nonché per assicurare che i richiedenti forniscano la documentazione e i moduli corretti al dipartimento. L'assistenza di un avvocato specializzato in migrazione australiana si estende anche alle successive comunicazioni con il dipartimento e alla consulenza in relazione all'esito della domanda di visto. Inoltre, sebbene il titolare di un visto TSS (sottoclasse 482) non sia un residente permanente, un avvocato specializzato in migrazione australiana può fornire consulenza su diversi percorsi di residenza permanente. Uno di questi percorsi verso la residenza permanente è quello del Employer Nomination Scheme (Temporary Residence Transition (TRT) stream), in quanto gli entusiasmanti cambiamenti del 25 novembre 2023 hanno fornito un accesso più equo alla residenza permanente, tuttavia esistono diversi percorsi comuni disponibili, che un avvocato specializzato in migrazione australiana può aiutare a esplorare se necessario.
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